Il bilancio ossidativo negli animali da compagnia
In Piazza del Plebiscito a Napoli si è svolta il 26 e 27 ottobre 2024, la manifestazione Giornate napoletane della salute, dedicata a tematiche inerenti l’importanza della prevenzione e della cura della salute.
A questa iniziativa ha partecipato l’Università degli Studi di Napoli Federico II e, in particolare, il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali. Durante queste giornate il gruppo di Fisiologia Veterinaria, con i Proff. Francesca Ciani e Luigi Avallone e la Dott. Claudia Gatta, ha illustrato alle numerosissime persone interessate che anche gli animali e, in particolare i nostri pet, possono soffrire di stress ossidativo, così come avviene nell’uomo.
Anche negli animali da compagnia, se lo stato di stress ossidativo permanesse per lungo tempo, potrebbe determinare effetti deleteri sulla salute, con comparsa, tra l’altro, di malattie cardiache e neurodegenerative e l’insorgenza di tumori. In alcuni cani, previa autorizzazione dei relativi proprietari, è stato possibile determinare, con l’uso dello spettrofotometro FREE Carpe Diem, alcuni parametri del Panel Carratelli per determinare il livello di stress ossidativo dell’animale. In particolare, sono stati utilizzati il dROMs Test (per determinare lo stato pro-ossidante) e dell’OXY-Adsorbent Test (per determinare la barriera antiossidante).
In base ai valori rilevati è stato possibile dare ai proprietari alcune indicazioni riguardanti lo stile di vita dell’animale e la possibilità di integrare la loro dieta.