Lo stress ossidativo nell’organismo vivente è una condizione chimica nella quale le specie ossidanti superano i sistemi antiossidanti a causa di uno squilibrio tra le due parti.
Le specie ossidanti, tra le quali spiccano i cosiddetti radicali liberi, svolgono importanti funzioni – quali l’eliminazione di batteri patogeni, la regolazione della pressione arteriosa, la trasmissione dei segnali nell’organismo – ma, quando in eccesso, possono alterare il normale funzionamento delle molecole biologiche vitali, conducendo al danno cellulare e tissutale. Ne consegue un danno che, se non prontamente riparato, favorirà la comparsa o accelererà la progressione di malattie molto comuni come l’aterosclerosi, l’ictus, il morbo di Parkinson, la demenza di Alzheimer, il diabete, alcuni tipi di tumore ed altre patologie.
Un aumento di radicali liberi favorisce inoltre l’invecchiamento precoce dell’organismo.
Tra le cause dello stress ossidativo sono rintracciabili l’inquinamento ambientale, l’alimentazione scorretta, l’esercizio fisico inadeguato, l’assunzione cronica di farmaci, gli stati infiammatori non trattati, il fumo di sigaretta e l’abuso di bevande alcoliche.
Il Panel Carratelli permette la misurazione delle specie ossidanti e antiossidanti per comprendere lo stato complessivo di benessere degli organismi.